Wingspan

Wingspan

Recensione inviata da Alessandro Marini

2019

1-5 giocatori

40-70 minuti

49,90

  • 2019
  • 1-5 giocatori
  • 40-70 minuti
  • 49,90

Wingspan è un gioco competitivo di collezionismo ornitologico basato sulla meccanica dell’engine building, in cui ogni giocatore dovrà sfruttare al meglio le combinazioni delle proprie carte uccello per raggiungere il maggior numero possibile di punti vittoria.

VOTO RECENSORE

8,5

GENERALITà

Wingspan è un gioco del 2019 di Elizabeth Hargrave edito da Stonemaier Games. In Italia è stato recentemente localizzato da Ghenos Games.

Ambientazione

“Siete amanti dei volatili – ricercatori, bird watcher, ornitologi e collezionisti – che mirano a scoprire e attrarre nella propria voliera gli esemplari migliori. Ogni uccello produce una catena di potenti combinazioni in uno dei vostri habitat” (cit. Regolamento).
L’ambientazione è un po’ insolita per un gioco da tavolo, ma nonostante ciò risulta essere molto sentita e convince parecchio, anche per merito della notevole cura dei materiali.

Materiali

Le qualità dei materiali è sicuramente uno dei punti di forza del titolo. La scatola contiene 170 carte uccello (tutte differenti fra loro), le carte bonus, le plance giocatore, la torre mangiatoia, 5 dadi in legno personalizzati, 40 cubi azione in legno, le miniature uova, le carte Automa con relativo regolamento (per la modalità in solitario), i segnalini cibo, le tessere obiettivo, il regolamento e un’appendice che contiene la spiegazione di ogni singola carta.
Breve nota sulle carte uccello: gli artwork sono davvero ottimamente realizzati, con una qualità quasi degna di un’enciclopedia. Le carte contengono addirittura un breve flavor text con alcune curiosità riguardanti la specie di uccello rappresentata.

Meccaniche

Il gioco si basa sulla meccanica dell’engine building. Durante la partita daremo vita a combo di abilità sempre più complesse e performanti, con un ritmo di gioco che parte lento ma che turno dopo turno diventa sempre più incalzante.

Come si gioca

Regolamento e dipendenza dalla lingua

Il regolamento contenuto all’interno della confezione è davvero esaustivo e le regole per imparare a giocare sono molto semplici ed intuitive. È presente anche una pratica appendice contenente la spiegazione di ogni singola carta uccello presente nel gioco.
L’edizione italiana edita da Ghenos Games è stata ben localizzata e nonostante le poche partite alle spalle non sembrano essere presenti errori di traduzione.

La partita

Una partita a Wingspan è composta da 4 round suddivisi in vari turni. Ad ogni turno ogni giocatore utilizzerà uno dei propri segnalini azione per compiere una delle seguenti azioni:

  • Giocare una carta uccello
  • Raccogliere cibo dalla mangiatoia
  • Deporre uova
  • Pescare carte uccello

Mentre la prima azione ci consente semplicemente di aggiungere uccelli alla nostra voliera giocandoli dalla nostra mano (e pagandone il costo in cibo e in uova), le altre tre azioni ci consentono anche di attivare “a cascata” le abilità delle carte uccello giocate precedentemente negli habitat di riferimento (bosco, prateria e fiume, rispettivamente). Ciò può dar vita ad una serie di combo che consentirà al giocatore di aumentare il numero di risorse a propria disposizione e i punti vittoria validi a fine partita.
Al termine di ogni round vengono assegnati dei punti bonus in base agli obiettivi del round, con due differenti modalità da scegliere a inizio partita.
Al termine del quarto ed ultimo round la partita termina e il numero di punti vittoria è determinato dalle carte uccello giocate, dagli obiettivi di fine round, dagli obiettivi bonus personali, dalle uova e dai segnalini cibo presenti sulla propria plancia e dagli uccelli “catturati” dai nostri predatori o “arruolati” nei nostri stormi.

CONSIDERAZIONI

Wingspan è sicuramente uno dei titoli più interessanti del 2019: la cura per i materiali e la meccanica dell’engine building sono i suoi punti di forza. Nonostante le poche e semplici regole, il gioco si presta a spunti tattici e strategici non indifferenti.

Dato l’elevatissimo numero di carte, ogni partita risulta essere completamente differente dalla precedente e pertanto la rigiocabilità del titolo è molto alta. Convincono meno le carte bonus di fine partita e gli obiettivi di fine round.

Il gioco include anche una modalità in solitario (che non abbiamo provato), ma dà sicuramente il meglio di sé in partite da 3/4 giocatori.

Aspettiamo con trepidazione una (ormai inevitabile) espansione!

Pro

  • Qualità impeccabile dei materiali
  • Regolamento semplice ed intuitivo
  • Alta rigiocabilità
  • Durata delle partite contenuta
  • Presenza di una modalità in solitario

Consigliato A

Gli amanti dei pesi medi e dei giochi basati su combo di carte.

contro

  • Scarsa interazione fra i giocatori (per alcuni potrà essere un pro)
  • Le carte bonus e gli obiettivi di fine round non convincono appieno

SCONSIGLIATO A

Gli ornitofobici.

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